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Augustiner

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Il birrificio Augustiner-Bräu è il più antico birrificio di Monaco di Baviera ancora in attività e uno dei birrifici più amati in Germania. Fondato nel 1328 da un gruppo di monaci dell'ordine degli Agostiniani, il birrificio ha una storia ricca e affascinante che lo rende un'icona della tradizione birraria tedesca. La storia di Augustiner-Bräu inizia nel 1294, quando i monaci dell'ordine degli Agostiniani si stabilirono vicino a Monaco di Baviera su ordine del vescovo di Frisinga e del duca bavarese. Nel corso del tempo, i monaci costruirono un monastero all'interno delle mura della città e nel 1411 iniziarono a produrre birra nella loro birreria interna. La produzione di birra diventò un'attività importante per i monaci, che fondarono così la prima birreria di Monaco di Baviera. Il birrificio Augustiner-Bräu è il più antico birrificio della città e il più antico commercio di Monaco di Baviera ancora in attività. Nel 1803, con la secolarizzazione, il monastero e la birreria furono chiusi e il diritto di produzione della birra fu concesso a Georg Gröber e Baptist Lankes. Nel 1817, il diritto di produzione della birra fu trasferito a Maria Theresia e Anton Wagner, che già possedevano una birreria a Freising, grazie alla loro capacità di far prosperare l'attività.

Dopo la morte di Anton Wagner nel 1845, Therese Wagner prese le redini della birreria e la portò vicino alla dimensione di una grande birreria, acquistando anche l'Unterkandlerbräu, nel 1857, Therese acquistò il Butlerkeller sulla Landsberger Straße, lontano dal centro della città. Il figlio maggiore di Therese, Josef Wagner, che ereditò l'azienda nel 1858, trasferì l'intera birreria nella grande struttura di mattoni rossi sulla Landsberger Straße 31-35 a partire dal 1884.
Josef Wagner morì nel 1900 e la gestione della birreria passò ai suoi figli Richard e Max Wagner. Nel corso degli anni, la birreria fu gestita da diverse generazioni della famiglia Wagner e alla fine, nel 1941, Rudolf Wagner ne assunse la guida, Rudolf Wagner portò la produzione di birra a circa 300.000 ettolitri e resistette alle offerte di acquisizione da parte di grandi birrerie come la Hacker-Brauerei e il gruppo Oetker.

Dopo la morte di Rudolf Wagner nel 1981, la Brauerei Augustiner-Bräu è passata nelle mani della sua famiglia, tuttavia, a causa della mancanza di un testamento, la gestione dell'azienda è stata affidata a una Erbengemeinschaft (comunità di eredi). Nel tentativo di impedire l'acquisizione e la successiva dismissione della Brauerei Augustiner-Bräu da parte di grandi gruppi di birra, Edith Haberland-Wagner ha costituito la Edith-Haberland-Wagner Stiftung (Fondazione Edith-Haberland-Wagner) nel suo testamento e ha lasciato la maggioranza delle sue azioni alla fondazione. In questo modo, la fondazione ha potuto acquisire un controllo sostanziale sulla birreria e garantire la sua gestione continuata come birreria indipendente e tradizionale.

Dal 2012, l'azienda ha ricevuto più volte il premio "Münchner Ökoprofit-Betrieb" per le sue politiche di tutela ambientale e sostenibilità. La birreria, che produce otto birre diverse, è conosciuta in tutto il mondo per la sua malteria, che si trova all'interno degli edifici della birreria e probabilmente è la più grande al mondo. 

La Brauerei Augustiner-Bräu è oggi una delle birrerie più importanti e riconosciute di Monaco di Baviera, con un'offerta di otto diverse varietà di birra, alcune delle quali sono disponibili solo stagionalmente o nel grande circondario di Monaco. La birra più venduta è il Lagerbier Hell, una birra chiara con un contenuto alcolico del 5,2%, il design dell'etichetta della bottiglia è rimasto invariato per decenni, riconoscibile per il suo colore verde distintivo e il logo "J. W.", in onore di Josef Wagner, che ha guidato la birreria durante un'epoca di grande espansione. L'azienda Augustiner ha ricevuto numerosi premi per le proprie politiche a favore dell'ambiente e della sostenibilità, nel corso degli anni hanno effettuato considerevoli investimenti per ampliare la capacità del loro birrificio e portare la produzione agli standard più recenti, il tutto senza trascurare l'attenzione per la qualità della loro birra. In particolare, tengono in grande considerazione il valore della loro birra alla spina, conservata in tradizionali botti di legno da 200 litri che godono della particolare attenzione dei loro mastri birrai.

Per quanto riguarda l'acqua utilizzata per la birra, Augustiner la recupera dal proprio pozzo privato situato a una profondità di 230 metri. La loro storica malteria produce malto di eccellente qualità, grazie all'utilizzo di acqua corrente riscaldata a gas metano naturale, rendendo il loro sistema produttivo altamente ecologico. La malteria di Augustiner si avvale di un metodo antico e perpetuo, che richiede molto spazio e tempo, ma che permette al malto di respirare alla perfezione, conferendo alla birra un gusto unico e riconoscibile, inoltre fa uso di un sistema di recupero del vapore prodotto durante la produzione, che viene utilizzato come base per la produzione di nuova energia. Ciò dimostra l'impegno dell'azienda per l'ambiente e la sostenibilità, e il loro costante sforzo nel trovare nuovi modi per ridurre l'impatto ambientale della loro produzione.

La malteria di Augustiner è una delle più grandi al mondo, e rappresenta un'importante risorsa per l'azienda. Grazie alla loro malteria e alla cura per la qualità dei loro prodotti, Augustiner è in grado di offrire otto diverse birre di alta qualità, tutte fedeli agli stili teutonici. Queste birre seguono alla lettera le regole del "Reinheitsgebot" (Decreto di Purezza), adottato dalla città di Monaco di Baviera fin dal lontano 1487.

Augustiner è uno dei sei birrifici che partecipa all'Oktoberfest, una delle più grandi e importanti festività della birra al mondo. L'azienda partecipa all'evento dal 1867, e dal 1987 è l'unico dei sei birrifici che spilla ancora la propria birra esclusivamente da botti tradizionali di legno da 200 litri (holzfaß). Questa scelta riflette l'impegno di Augustiner per le tradizioni e le radici monacensi, e dimostra la loro attenzione per la qualità del loro prodotto, mantenendo intatta la sua genuinità e originalità.

Nonostante le difficoltà storiche ed economiche che hanno affrontato, Augustiner è sempre riuscita ad aumentare la produzione senza mai abbandonare le proprie tradizioni. Questo dimostra l'abilità dell'azienda nel combinare innovazione e tradizione, mantenendo sempre alta la qualità dei loro prodotti e il rispetto per l'ambiente.